Dopo il successo di Shortology, il format delle mini storie grafiche ideato da Matteo Civaschi e Gianmarco Milesi, arriva Filmology, un nuovo progetto che applica lo stesso metodo di sintesi visuale al mondo del cinema. La Cineteca Italiana e lo Studio H 57 presentano la mostra omonima, in programma dal 3 giugno al 28 settembre 2014 presso l’Area Metropolis 2.0 di Paderno Dugnano, Milano.
L’idea di base di Civaschi e Milesi era quella di riscrivere la realtà in sintesi, cercando di renderla il più divertente possibile. Shortology ha ridisegnato biografie, eventi storici, invenzioni, fenomeni di costume e potenzialmente può ridisegnare qualsiasi altra cosa. Il successo online del progetto ha portato all’uscita di un libro, edito in Italia per Rizzoli, come in Inghilterra, Germania e presto in altri paesi, europei e non.. Un’idea universale proprio perché la trasformazione grafica libera il contenuto dal vincolo linguistico.
Filmology è pensato ad hoc per gli appassionati di cinema. Si tratta di tavole ispirate ai più celebri capolavori del grande schermo, composte da figure stilizzate, simboli e pittogrammi. Minimo comun denominatore nel processo di riduzione è l’ironia e tutte le grafiche sono studiate per divertire, con immediatezza. Nonostante bastino 5 secondi perché scatti l’associazione tra immagine e titolo, la corrispondenza film – short non è scontata. Il merito di Civaschi e Malesi è di aver trovato la giusta misura tra estetica minimalista e humor, un gioco semplice ma raffinato, un po’ naif.
La mostra inaugura martedì 3 giugno 2014 alle ore 21 e sarà organizzata come un percorso interattivo lungo il quale indovinare i film trattati dalle tavole esposte. Scommettere è lecito! Alla serata saranno presenti gli autori del progetto, Civaschi e Milesi, che interverranno proponendo 40 grafiche da decifrare a tempo, al vincitore del contest la tessera di ingresso gratuito alle proiezioni della Cinteca per tutto l’anno 2014. La serata continuerà con la proiezione del film Il Delitto Perfetto di Alfred Hitchcock, riedita in 3D. Il film, USA 1954, si svolge per la maggiore tra le 4 mura di un appartamento londinese, un vincolo spaziale che ha stimolato Hitchcock a sperimentare nuovi espedienti registici e a giocare con la tridimensionalità. Nello stesso modo, quello che potrebbe essere interpretato come un limite, l’essenzialità della grafica, con Filmology diventa una risorsa. Civaschi e Milesi propongono una forma di comunicazione visiva originale.
Web: http://www.shortology.it/blog/#.U4dkdvl_u70
Info: http://www.cinetecamilano.it/notizie/filmology-la-mostra-di-cinema-piu-pazza-del-mondo/
Zelia Zbogar
You must be logged in to post a comment Login