Casting per Nato a Casal di Principe
Dal libro di Amedeo Letizia e della giornalista Paola Zanuttuni, un film che racconta la scomparsa di Paolo Letizia.
Al via domenica 29 maggio, presso il Teatro della Legalità di Casal di Principe (dalle ore 11), i provini per il casting del film Nato a Casal di Principe.
Tratto dal libro “Nato a Casal di Principe – Una storia in sospeso”, scritto da Amedeo Letizia e la giornalista Paola Zanuttuni, il film sarà diretto da Bruno Oliviero, con la sceneggiatura di Maurizio Braucci e Massimiliano Virgilio.
Nato a Casal di Principe è una storia di ragazzi che si trovano ad affrontare una situazione più grande di loro. Un narrazione sospesa tra bene e male, con risvolti sociali e di denuncia. Ma, allo stesso tempo, rappresenta una storia universale di grande umanità e amore, e si avvale della produzione internazionale di BIANCA srl, della QUALITYFILM srl e di Rai Cinema Le riprese cominceranno ad ottobre 2016.
Amedeo Letizia, attore e produttore originario di Casal di Principe, racconta per la prima volta nel 2012 la storia del fratello Paolo, sparito nel 1989 in circostanze misteriose e mai più ritrovato. Avvenimento, questo, che lo portò a vivere come in un limbo, “in sospeso”, nonostante la sua grande forza di volontà che ha fatto sì che intraprendesse, con successo, prima la carriera di attore, poi quella di produttore cinematografico.
Anni di storia giudiziaria sembrano poi aver chiarito che il principale errore di Paolo fu quello di non aver saputo dire “no” al fascino grottesco dell’iconografia camorristica.
Nato a Casal di Principe, dunque, vuole dar voce alla rabbia e al dolore di Amedeo, che, dopo anni, ha avuto la forza di raccontare:
“Sarà un film sul bene e sul male, sull’importanza di saper scegliere da che parte stare. Per far capire agli adolescenti di oggi quanto sia importante saper dire no, al momento giusto. Perché i ragazzi di Casale, ma non solo di Casale, vivevano sempre in bilico fra legalità e illegalità e spesso, magari irretiti da falsi miti, si ritrovano a fare scelte sbagliate. Ma devono sapere che una volta entrati in un certo mondo non si torna indietro”.
Rita Russo
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