COURMAYEUR NOIR IN FESTIVAL, oggi la pre-inaugurazione

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Autunno caldo e Festival infiniti: il regalo del Cinema italiano in questo periodo. Dopo Venezia, Roma e Torino il 10 dicembre prenderà il via la XXII edizione del Courmayeur Noir in Festival, che si protrarrà nella cittadina valdostana fino al 15 dicembre. Giornata di pre-inaugurazione il 9 dedicata alla presentazione del nuovo canale Sky Crime + Investigation, fresco media partner della manifestazione e dedicato, naturalmente, al genere giallo.

Attesa febbrile quest’anno per il piccolo festival diretto da Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, se non altro perché a farla da padroni saranno opere cinematografiche hollywoodiane. Nel mezzo spazio a workshop di alto livello tenuti da maestri nostrani, come “Vedo nero – Le fabbriche della paura” condotto da Dario Argento e dedicato ai generi italiani, e grande attenzione al settore letterario.
Grandi personalità caratterizzeranno la giuria per il cinema, interamente composta da giovani narratori, scrittori, sceneggiatori e registi.
“Last but not least” novità di quest´anno è il cinema del mistero nella “sala virtuale”, aperta ogni sera a tutti gli appassionati di cinema & letteratura, con film imperdibili tratti da grandi testi letterari e diventati veri film noir dell´ultimo decennio.
Dieci film in concorso, inaugurati da “Devil’s Knot” di Atom Egoyan, che vedrà come protagonista il premio Oscar Colin Firth in una storia di brutalità, mistero ed infanzia rubata, la cui assurdità consiste nel basarsi su fatti(macabri) realmente accaduti nei primi anni 80.
L’Italia sarà rappresentata dai film “La voce” di Augusto Zucchi, “Vinodentro” di Ferdinando Vicentini Orgnani e “La Neve” diretto da Stefano Incerti.

A rubare la scena e far crescere ego e appeal del Courmayer Festival sarà l’attesissimo lavoro di Ridley Scott,“The Counselor – Il Procuratore”, presentato in anteprima assoluta. Il Neonoir, scritto da Cormac McCarthy, che dopo una vita dedicata ai romanzi ha ceduto al fascino di Hollywood firmando la sua prima sceneggiatura, e con un cast stellare (da Michael Fassbender a Brad Pitt, da Cameron Diaz a Penélope Cruz, passando per Javier Bardem), racconta la storia di un avvocato che, per problemi economici, decide di entrare nel business dello spaccio di droga pensando di poterne uscire senza venire risucchiato dai temibili cartelli messicani.

A ben vedere, le condizioni per sfilarsi tuta e sci ci sono proprio tutte. Per una settimana le piste di Courmayer saranno un po’ più vuote.

 

Emanuele Zambon

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