Emily Blunt la nuova “Regina di ghiaccio”

Recensione in anteprima dell’opera prima di Cedric Nicolas-Troyan Il cacciatore e la regina di ghiaccio”, un prequel/sequel/spin-off migliore del precedente, grazie ad una migliore sceneggiatura ed un’ottima interpretazione di Emily Blunt

C’era una volta… in un regno lontano lontano… una bambina destinata a diventare la più bella tra i reami, anche della vanitosa regina Ravenna.
Non aveva la bocca di rose, né d’ebano i capelli… e non era bianca come la neve.
Questa fanciulla non era Biancaneve.

Molti anni prima della sua nascita, e dell’incontro con re Magnus, la regina cattiva viveva in un altro regno.
Sempre ossessionata dalla bellezza, venne a sapere dal suo fidato specchio magico dell’arrivo di questa bambina che in futuro non solo l’avrebbe superata in beltà, ma anche spodestata di tutti i suoi poteri.
Una creatura nata dall’amore tra la sorella Freya e il Duca di Blackwood, e la loro storia sembra fin da subito segnata dal destino.

Ad interpretare l’affascinante nobile è Colin Morgan, che ha raggiunto la fama internazionale interpretando il giovane mago Merlino nella fortunata serie Tv BBC Merlin.
In cinque stagioni di questa bellissima rivisitazione delle leggende Arturiane il protagonista ha un’unica storia d’amore, con una ragazza magica di nome Freya, ma la loro storia è breve e sfortunata.
Ed è più o meno la stessa cosa che succede in “Il cacciatore e la regina di ghiaccio” (anche se ad interpretare Freya non è più Laura Donnelly, ma Emily Blunt): la piccola bambina vede la luce del sole solo per pochi giorni, venendo uccisa nella culla dal suo stesso padre, e tutto questo provoca la fine della loro storia d’amore, e l’inizio di una nuova vita per Freya.
Come aveva predetto lo specchio, questa tragedia fa manifestare nella giovane il suo potere magico latente, da trasformarla in una vera e propria incantatrice del ghiaccio duro e letale.
Decisa a vendicarsi dell’amore che tanto l’ha fatta soffrire, comincia ad assoldare dei nuovi figli, bambini destinati a diventare spietati guerrieri d’élite chiamati cacciatori, che oltre a giurarle fedeltà hanno una sola regola da seguire: non amare mai nessuno.

Passano gli anni, i cacciatori sono ormai conquistatori veterani, e tra tutti spiccano Erik (Chris Hemsworth) e Sara (Jessica Chastain).
Tanti anni di lotte insieme fa nascere qualcosa tra di loro, nonostante il monito di Freya.
Che decide di usare il suo potere per punirli, mettendo fine al loro amore.
Così Erik abbandona il regno di ghiaccio, finendo anni dopo ad aiutare la giovane Biancaneve nella sua guerra contro Ravenna.
Ma la “vecchia” regina cattiva a un certo punto rischia seriamente di tornare, e il cacciatore è richiamato dal principe William (Sam Clafin) ad impedirlo.
Ci riuscirà? Chi lo accompagnerà in questa nuova avventura?

Agosto 2012. “Biancaneve e il cacciatore” era già uscito nelle sale, e il film stava andando benino al botteghino, quando un evento scandalistico aumentò ancor di più la sua popolarità.
Il regista Rupert Sanders e l’attrice protagonista Kristen Stewart vengono paparazzati insieme. Foto hot che portarono alla fine dei loro amori oltre questa relazione segreta, ma anche del primo sequel stabilito.
L’Universal Pictures decide di fare a meno di Sanders, e ci riprova nel 2015 chiamando Cedric Nicolas-Troyan.
Il supervisore di effetti speciali ha così la sua prima occasione da regista, e cambia le carte messe precedentemente sulla tavola.

Il nuovo film non è più solo un sequel, ma anche un prequel e spin-off incentrato sulla figura del cacciatore Erik.
Kristen Stewart viene messa da parte, e questo giova molto a favore per la buona riuscita del film, perché sia nel precedente capitolo che in altre occasioni l’attrice nata a Los Angeles non si è dimostrata tagliata per risultare avvincente in ruoli Fantasy.
Anche se vi sono parecchi elementi che lo ricordano, come i nani, il recupero di un oggetto magico come lo specchio, e giovani bambini obbligati a combattere, siamo ancora lontani dai film di Peter Jackson o alla quadrilogia di Hunger Games in termini di epicità, anche se la trama rispetto al primo film è migliorata, così come è molto più convincente Charlize Theron rispetto alla sua precedente interpretazione della regina cattiva.
Un discorso a parte merita Emily Blunt nel suo ruolo da protagonista: in molti ci avranno visto una scopiazzatura anche scorretta nei confronti di Frozen, ma se uno va a cercare negli annali scopre che la principessa Disney del momento non è stata la prima regina delle nevi ad essere riportata sul piccolo o grande schermo, quindi complimenti alla produzione per la sua realizzazione, perché è stata decisamente ben riuscita, non solo grazie all’attrice ma a una buona sceneggiatura, relegando la Disneyana Elsa all’ultimo posto di questa classifica di nuove glaciali regine di Christian Andersen.
In tutto questo le interpretazioni di Hemsworth e della Chastain risultano abbastanza accettabili, mentre le migliori sorprese arrivano dai 4 nani protagonisti, con dei siparietti comici davvero divertenti e per nulla invadenti.

Il cacciatore e la regina di ghiaccio” sarà presente nelle sale italiane a partire da mercoledì 6 aprile 2016.

Valerio Brandi

 

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