Ed è subito kolossal. Punta in alto la Mostra del Cinema di Venezia, precisamente a 8.848 metri di altitudine, con l’anteprima mondiale di Everest, che apre la kermesse come evento fuori concorso, nella Sala Grande del Palazzo del Cinema, alla presenza di alcuni dei protagonisti. Girato tra il Nepal, gli Studi di Cinecittà, i Pinewood Studios e il ghiacciaio della Val Senales, con una temperatura di 30 gradi sotto zero, il lungometraggio è diretto dal regista islandese Baltasar Kormákur e vanta tra gli interpreti diverse star internazionali come: Jason Clarke, Josh Brolin, John Hawkes, Robin Wright, Keira Knightley, Emily Watson, Sam Worthington e Jake Gyllenhaal. Nelle sale italiane a partire dal prossimo 24 settembre, la pellicola ha una scenografia innovativa volta a ricreare uno dei paesaggi più affascinanti del Pianeta.
Everest racconta la tragica spedizione del 1996 durante la quale, sorpresi da una tempesta di neve, persero la vita diversi alpinisti, tra cui due guide esperte. Il film è tratto dal saggio Aria Sottile, scritto da uno dei sopravvissuti: il giornalista Jon Krakauer. La vicenda è tristemente nota: a cavallo tra il 10 e l’11 maggio del 1996, due spedizioni di escursionisti partono per tentare di raggiungere la vetta dell’Himalaya passando per il Colle del Sud, ma vengono sorpresi da una violentissima tempesta che li costringe a un’estenuante lotta per la sopravvivenza. Everest è una storia di forza e coraggio: il coraggio degli uomini contro la forza dirompente della natura. L’importanza delle relazioni umane, il senso della vita e la scoperta dei propri limiti sono i temi centrali del film, che offre uno spunto di riflessione sui rischi che derivano dalla troppa ambizione e dalla pericolosa “commercializzazione” delle scalate per raggiungere la vetta più alta del mondo, oggetto di un acceso dibattito da diversi anni.
Costato 65 milioni di dollari, il film è prodotto da Tim Bevan, Eric Fellner, Baltasar Kormákur, Nicky Kentish Barnes, Brian Oliver e Tyler Thompson, presentato da Universal Pictures e Walden Media, in collaborazione con Cross Creek Pictures ed è adattato per lo schermo da William Nicholson (Il gladiatore) e dal premio Oscar Simon Beaufoy (The Millionaire).
La Mostra del Cinema di Venezia, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale, presieduta da Paolo Baratta, si concluderà il 12 settembre.
Nicoletta Chiorri
You must be logged in to post a comment Login