“Festival Italiano del Cinema Sociale” VI Edizione Arezzo, 17 – 24 novembre 2013

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Si rinnova anche per quest’anno al Teatro Pietro Aretino di Arezzo l’appuntamento con la rassegna di film a sfondo sociale, prodotti in Italia negli ultimi quattro anni, che cercano di raccontare le varie realtà dell’Italia di oggi e di ieri. Promosso e organizzato dal Cesvot, Associazione Servizi di Volontariato Toscano, con il patrocinio delle Presidenze di Camera e Senato Italiano e il sostegno del Presidente della Repubblica, ha affidato quest’anno la sua direzione artistica niente meno che all’attore di cinema e teatro Alessio Boni, protagonista del “La meglio Gioventù” di Marco Tullio Giodana. Durante i giorni di proiezione, che quest’anno presenteranno una crema di cinque film finalisti oltre a tre documentari e cinque proiezioni fuori concorso, verrà organizzato un evento speciale venerdì 22 novembre per le scuole, in collaborazione con la Polizia di Stato, con la proiezione del film “Yang Europe” di Matteo Vicino, volto a sensibilizzare i ragazzi sul tema fondamentale della Sicurezza Stradale, evento sostenuto anche dalle varie istituzioni del territorio, Comune e Provincia di Arezzo e Regione Toscana, che da sempre sono impegnate in tal senso nelle scuole.
I cinque film finalisti, tutte opere prime, sono:

Et in terra pax” di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, Italia 2010;

Pulce non c’è” di Giuseppe Bonito, Italia 2012;

Salvo” di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Italia 2012;

Miele” di Valeria Golino, Italia 2013;

La città ideale” di Luigi Lo Cascio, Italia 2012;

mentre i tre documentari, novità di quest’anno, sono:

Gli occhi più azzurri. Una storia di popolo.” di Simona Cappiello e Manolo Turri dall’Orto, Italia 2010;

Mineo Hosing” di Cinzia Castania, Italia 2012;

A Mao e A Luva. Storia di un trafficante di libri” di Roberto Orazi, Italia 2010.

Quest’anno i “Premi Speciali alla Carriera delle Presidenze di Camera e Senato”  andranno rispettivamente all’attrice Valentina Cortese ed al regista Francesco Rosi, ai quali saranno dedicate due speciali proiezioni: sabato 23 novembre “Roma città libera” (1946) di Marcello Pagliero, con protagonista la Cortese e “Cristo si è fermato ad Eboli” (1979) del regista Rosi.

 Una curiosità: tutte le proiezioni saranno accompagnate dalla presenza degli autori, quindi per gli appassionati filmaker è un appuntamento da non scordare.

 

Daniela Contri.

 

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