Ghadi e Gabrielle premiati al Francofilm

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Giunto alla sesta edizione, si è concluso ieri Francofilm, il Festival del Film Francofono di Roma, che ha visto premiati i film Ghadi e Gabrielle

Si è conclusa ieri, martedì 31 marzo, la sesta edizione del Francofilm, Festival del Film Francofono di Roma, organizzato dall’Institut francais – Centre Saint-Louis in collaborazione con le Ambasciate e rappresentanze diplomatiche di paesi membri e osservatori dell’Organizzazione Internazionale della Francofonia.
Svoltosi dal 24 al 31 marzo della sede dell’IF-CSL in largo Toniolo 22, Roma, il festival ha visto la proiezione di 10 lungometraggi , in gran parte inediti in Italia, che hanno gareggiato per due premi: Premio della Giuria e Premio del Pubblico.
I lungometraggi in concorso provenivano da: Albania, Belgio, Canada_Québec, Francia, Libano, Lussemburgo, Marocco, Senegal, Svizzera e Tunisia.

La giuria, presieduta da Romano Milani, Segretario Generale del Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani e composta da Fabio Falzone, autore e conduttore di Effetto Notte TV2000, e Lydia Genchi, Nomad Film Distribution, ha assegnato il Premio della Giuria al film libanese Ghadi di Amin Dora, per aver affrontato “con mano leggera ma non meno efficace, il tema doloroso di un handicap, la sindrome di Down”.

Il pubblico ha, invece, premiato il film del Canada-Québec Gabrielle di Louise Archambault.

Entrambi i film premiati, pur provenendo da paesi culturalmente diversi, affrontano entrambi il delicato argomento dell’handicap, con naturalezza e poesia, evitando di cadere in patetici atteggiamenti finalizzati alla pietà.

Il festival Francofilm è stato organizzato con il sostegno di Air France, IF Cinema, ed è stato per la prima volta patrocinato dal FIFF Festival International du Film Francophone de Namur. Inoltre, è stato sostenuto dall’Ambasciata del Belgio a Roma e dall’Ambasciata del Gran Ducato di Lussemburgo che hanno offerto i vari rinfreschi.

Rita Russo

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