In dubious battle: James Franco racconta il romanzo di Steibeck

Recensione del film che narra gli scioperi avvenuti durante gli anni ’30 dei raccoglitori di mele con un ricco cast d’eccezione.

Tratto dal romanzo di John Steinbeck, tradotto in Italia con “La battaglia” da Eugenio Montale quattro anni dopo la sua uscita, nel 1940, “In Dubious Battle”, presentato al Festival di Venezia 2016, è ora al cinema.
Un film diretto da James Franco che vede come attore protagonista proprio il regista oltre a un grandissimo cast che comprende Nat Wolff, Selena Gomez, Vincent D’Onofrio, Bryan Cranston e anche un arcigno Robert Duvall.

Siamo nel 1931, con la grande depressione ancora molto fresca, e che ha peggiorato ancor di più le condizioni lavorative degli operai più umili, come i raccoglitori di mele. Salario bassissimo, condizioni di sicurezza e igiene precarie se non nulle, eppure le loro proteste sembrano inutili, i padroni dicono che non possono dare loro di più anche se continuano a vivere nel lusso…
Ci vuole una scossa, e non il solito sciopero, ma uno molto più significativo. Ed è questo il piano di Mac McLeod (James Franco) che aiutato da Jim Nolan (Nat Wolff), un giovane da svezzare alle sue ideologie decisamente rosse, si fa assumere al campo di raccolta di Bolton (Robert Duvall).
La strada è dura, lunga, e la vittoria finale sembra impossibile.

Questo James Franco lo narra bene, aiutato dalla sceneggiatura di Matt Rager. “In dubious Battle” gli scioperanti i promotori dello sciopero non vengono rappresentati esenti da errori e colpe.
Per raggiungere il loro scopo sono stati costretti a compiere a volte azioni spietate e davvero ciniche, in contraddizione con i loro principali ideali, e i loro gesti sono apparsi il più delle volte sbagliati, perché hanno peggiorato la vita a molti lavoratori innocenti.
Ma anche se è brutto dirlo forse era davvero inevitabile, perché le cose peggiorano sempre prima di migliorare, e alla fine qualche vittoria c’è stata. Da quei campi di mele sono arrivate, seppur diversi anni dopo, riforme che hanno migliorato decisamente la vita degli ultimi, di quei lavoratori visti come oggetti da molti latifondisti.

Narrazione della vicenda un po’ lunga e lenta ma necessaria, e che mantiene per gran parte del tempo la tensione giusta degli avvenimenti, e con un buon doppiaggio che vede una sublime performance di Riccardo Rossi nel prestare la voce a James Franco.

In Dubious Battle – Il coraggio degli ultimi” è presente nei migliori cinema italiani da giovedì 7 settembre 2017.

Valerio Brandi

 

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