La memoria degli ultimi

Dopo La strada verso casa Samuele Rossi gira il suo secondo lungometraggio: La memoria degli ultimi

le_memoria_degli_ultimiA pochi giorni dal 25 aprile La memoria degli ultimi è un’occasione per riflettere sul nostro passato: i giorni del fascismo, della guerra, della resistenza e, infine, il 25 aprile: il giorno della liberazione. In un Paese come il nostro dove Resistenza e Retorica vanno spesso a braccetto Samuele Rossi riesce a evitare questo infelice binomio e se da una parte non mitizza i partigiani dall’altra non ne fa neppure delle vittime dell’oblio. Sì, perché il tema della pellicola – come dichiara il titolo – è quello della memoria cui si contrappone l’oblio, la dimenticanza. Oggi Il 25 aprile è, ormai, il ponte di Primavera, un giorno in cui non si lavora, non si va a scuola, un giorno in cui si fa festa, per cosa non si sa, non si ricorda più, ma almeno si fa festa.

Rossi intervista sei partigiani – cinque uomini e una donna di diverse città ed estrazione sociale, ma tutti classe 1920 – e con loro ripercorre gli anni della Resistenza. Una narrazione scandita da diverse tappe: gli anni del fascismo, della guerra, della resistenza, della liberazione e, infine, gli anni che arrivano fino a oggi, gli anni che portano alla dimenticanza. E ogni vecchio partigiano rivive quei momenti riportando alla memoria la propria esperienza: la famiglia, gli amici, l’amore, perché né la guerra né la battaglia per gli ideali può cacciare dal cuore dell’uomo i sentimenti, che come gli ideali fanno di un uomo quello che è. Alcuni di questi vecchi tornano nei luoghi della memoria, nei rifugi della Resistenza, e li trovano irriconoscibili: non c’è traccia del passato. Solo i monti dove i partigiani combattevano e morivano, solo i monti sono rimasti identici, ma oggi c’è la nebbia a coprirli. Il problema – dice uno di questi vecchi partigiani – è vedere che i giovani si riapproprino degli ideali di libertà per cui loro hanno combattuto e continuano a combattere tenendo viva la memoria.

Flaminia Chizzola

 

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