Pivio e Aldo de Scalzi per la OST dell’opera prima di Gassman.
Non sorprende l’incetta di nomination (David di Donatello, Ciak d’Oro, Globo d’Oro e Nastri d’argento) fatta fino ad ora dal duo artistico genovese Pivio e Aldo de Scalzi, per le musiche di Razzabastarda. Convincente film di Esordio (come regista cinematografico) di Alessandro Gassman, interpretato, fra gli altri, da michele Placido e dallo stesso Gassman, nel ruolo del protagonista: Roman, un migrante rumeno, in Italia da trent’anni, che percorre la sua esistenza tra giri di spaccio di cocaina e ambienti della piccola delinquenza, ma con il sogno di dare a suo figli Nicu, allevato senza madre, un’esistenza diversa e migliore.
L’ottimo sodalizio tra il noto figlio d’arte e i due compositori (hanno già firmato le musiche di cinque opere teatrali di Gassman), si conferma, infatti, in questa occasione in cui riescono a creare armonie e sonorità che si fondono perfettamente con l’atmosfera noir della pellicola. In particolare, la traccia “Roman” (dal nome del protagonista), tema musicale portante dell’opera, sembra accompagnare l’intera trama, con il suo incalzante crescendo, sebbene nell’estrema semplicità armonica, verso un drammatico finale, in cui il tema esplode attraverso la potente voce di Renga che disegna su di esso una struggente e a tratti urlata melodia. Prossimo appuntamento per la pellicola sarà la corsa per rappresentare l’Italia agli Oscar e competere come miglior film in lingua non inglese; la Commissione di selezione farà la sua scelta il 25 settembre.
Non ci resta che fare il nostro in bocca al lupo a Gassman per questa nuova sfida.
Adriana Ruocco
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