The Danish Girl: come la vita “si trasfoma” in arte

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Il regista de “Il discorso del re” accetta di girare il biopic sul primo transgender della storia

Il progetto sulla vita del famoso pittore danese Einar Wegener, The Danish Girl, tratto dall’omonimo libro di David Ebershoff pubblicato nel 2001, ha finalmente trovato un regista. Sarà infatti il britannico Tom Hooper, premio Oscar per “Il discorso del re”, a portare sul grande schermo la straordinaria storia di Wegener, artista danese nato sotto il nome di Mogens Einar Wegener, che è stato in realtà la prima persona nella storia ad essere identificata come transessuale e la prima ad essersi sottoposta ad un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale. Wegener infatti che in un primo momento doveva essere interpretato da Nicole Kidman ,che da anni seguiva il progetto, avrà invece il volto di Eddy Redmayne (Savage Grace, Les Miserables). La storia è incentrata sul celebre artista che posò in abiti femminili per una serie di dipinti della moglie Greta Gottlieb (Uma Thurman) e quando i ritratti divennero popolari nella Danimarca degli anni ’20, fu spinto dalla stessa moglie a utilizzare abitualmente abiti femminili, innescando in lui una metamorfosi che, nel 1931, lo portò ad operarsi. Il suo caso di cambio di sesso suscitò molta attenzione da parte della stampa danese e tedesca dell’epoca, tanto che il Re di Danimarca invalidò il suo matrimonio con Gerda nell’ottobre del 1930. Nello stesso anno riuscì ad ottenere il riconoscimento legale del suo nuovo sesso e del cambio di nome, ricevendo il passaporto come Lili Elbe. Dopo il cambio di sesso smise di dipingere, sostenendo che fosse un qualcosa che apparteneva solo a Einar.

Danilo Canzanella

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